In termini di Yoga i problemi intestinali possono essere spiegati come disturbo del flusso di Prana o energia vitale assimilabile da varie fonti:
Il controllo del respiro trova la sua più ampia applicazione del concetto dei Vayus o venti.
Quando abbiamo la piena comprensione e consapevolezza della qualità dei punti sopracitati, saremo in grado attraverso il respiro, di trasformare, indirizzare, metabolizzare ciò che entra nel nostro corpo con l’ausilio degli asana nei diversi settori fisiologici detti appunto Vayus.
I Vayus sono divisi in base a 5 funzioni diverse e complementari: forza ascendente (Prana), discendente (Apana), assimilante (Samana), omnipervasiva (Vyana) e meditativa del Prana (Udana).
La stitichezza è dovuta ad uno squilibrio di Apana che può essere ripristinato privilegiando le posture in piedi. Disturbi della zona di Samana causano un funzionamento irregolare dell’intestino e possono essere curati con rilassamento profondo e Pranayama.
Apana: situato fra ombelico e ano. Dominato dalla forza discendente, è il sistema di pulizia del corpo attraverso pelle, unghie, organi di espulsione.
asana: balasana, uttanasana, kapalbhati krya, pawanmuktasana.
Samana: situato fra diaframma e ombelico. Dominato dalla forza assimilatrice, gestisce l’equilibrio fra energia in entrata ed in uscita. Samana gestisce la chimica del corpo (Ph) e sulla digestione in generale materiale dei cibi ed emotiva.
asana: torsioni, respiro addominale, mandukasana.
Controindicazioni: evitare durante il ciclo mestruale o qualsiasi dolore addominale. Non eseguire ritenzioni di respiro di alcun genere durante il kapalabhati, eseguirlo solo se guidati da un’insegnante.
Al mattino a stomaco vuoto bere 2 bicchieri di acqua tiepida e praticare Viparita Karani Krya (=in ardha sarvangasana gambe a 45°, praticare 20 colpi di Kapalabhati , rilassarsi per 20-30 secondi e poi ripetere per 3 volte. Gradualmente aumentare il nr di colpi fino a 40);
(gambe a 45° , non dare mai peso al tratto cervicale eventualmente usare anche un supporto come un mattoncino sotto il sacro, non le lombari. Durante il ciclo mestruale evitare questa posizione di mezza invertita).
ardha pawanmuktasana (con rotazione gamba tesa 5 volte senso orario e antiorario e poi cambio gamba. Testa a terra per chi soffre di tensioni cervicali importanti); Fig. stage 1
pawanmuktasana (dondolo a dx e sx); Fig. stage 2
Saluto al sole classico ( 3 cicli rapidi)
seduti posizione di meditazione per qualche respiro, poi provare ad andare in bagno.
Indicato ad ogni cambio di stagione lo Shank Prakshalana, pulizia dell’intestino, seguiti da un medico ayurvedico competente ( attenzione a chi ha pressione alta, da segnalare!)